08/10/2025 PADOVA – Tutti con il naso in su a Padova. E’ iniziato lo spostamento della Statua del Gattamelata dal sagrato della Basilica di Sant’Antonio. Nei prossimi due anni verrà restaurato all’interno dell’Ex Museo Diocesano di Piazzetta Kolbe. || Chissà se Erasmo Stefano da Narni, detto il Gattamelata, condottiero e capitano di ventura vissuto tra il 1300 e il 1400 avrebbe mai immaginato che quasi 8 secoli dopo avrebbe compiuto un volo di 15 metri sopra il sagrato della Basilica di Sant’Antonio a Padova. E’ stato staccato il cavaliere delmonumento equestre in Bronzo realizzato dal Donatello tra il 1446 e il 1453 per essere portato nel ex museo diocesano per essere restaurato.Il restauro durerà circa due anni in cui sarà possibile anche ammirarlo.La statua del Gattamelata è tra i simboli della città di Padova, un monumento che fa parte della quotidianità dei padovani.Dopo il cavaliere che pesa circa 500 chili verrà spostato anche il Cavallo, che di chili ne pesa circa 2000. Contemporaneamente al restauro della statua anche il basamento subità un intervento di recupero.Del futuro posizionamento della statua ancora non c’è certezza. Non è stato deciso se sul sagrato tornerà l’originale o si ammirerà una copia. Per l’assessore alla Cultura del Comune di Padova però la strada è segnata. – Intervistati Padre ANTONIO RAMINA (Rettore Basilica di Sant’Antonio), Arch. UGO SORAGNI (Dir. Scientifico Intervento di Restauro), SERGIO GIORDANI (Sindaco di Padova), ANDREA COLASIO (Ass. alla Cultura Comune di Padova) (Servizio di Francesco Rataj)


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