17/10/2025 PADOVA – Chiusa l’inchiesta sulla morte di Chiara Jaconis, la 30enne padovana uccisa a Napoli da una statuetta lanciata da un terrazzo: sotto accusai genitori del minorenne che ha gettato il pesante oggetto, la coppia ritenuta dagli inquirenti responsabile per non aver vigilato. || In passato altri oggetti erano stati lanciati da quel terrazzo e sebbene fossero consapevoli di questo non avevano potenziato la sicurezza rafforzando portezioni e serrature per impedire al figlio di poter uscire nel balconcino. Accusati di non aver aver vigilato abbastanza. La Procura di Napoli – al termine delle indagini sulla morte di Chiara Jaconis la 30enne padovana uccisa da una statuetta lanciata da un condominio dei quartieri Spagnoli- ha accusato i genitori del minorenne che ha gettato l’oggetto. I due sono indagati per cooperazione in omicidio colposo. Le indagini chiuse 13 mesi dopo la morte della giovane padovana hanno ricostruito la drammatica catena di eventi che ha portato all’omicidio di Chiara colpita fatalmente da due oggetti lanciati nel vuoto da un 13enne. La posizione del bambino è stata archiviata in quanto non imputabile perché minore di 14 anni. In passato il minorenne era stato protagonista di episodi simili con il lancio di oggetti dal terrazzo, nonostante questo i genitori non avevano potenziato le misure di sicurezza del balconcino che si affacciava nella strada sempre trafficata di turisti nei quartieri spagnoli. (Servizio di Valentina Visentin)


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