30/03/2023 ARIANO NEL POLESINE – Il giallo del polesine. I carabinieri hanno effettuato un nuovo sopralluogo nel casolare, sequestrato un fucile || Un mistero ancora tutto da decifrare, tanti i punti oscuri che avvolgono la morte di Rkia Hannaoui, la 32enne casalinga di origine marocchine trovata agonizzante martedì pomeriggio dai figli di 8 e 11 anni quando sono tornati da scuola nella sua abitazione di via Fine ad ariano Polesine. La donna dopo 24 ore dal ritrovamento è stata dichiarata morta. Conficcato nella scatola cranica un proiettile. E’ stata la tac fatta all’arrivo in ospedale a rilevare la presenza del proiettile. A terra in casa non c’era sangue, forse la donna è stata colpita altrove e poi riportata in casa. Quando i figli sono entrati in casa hanno visto la mamma stesa sul pavimento e hanno chiamato il vicino che abita al piano di sopra del casolare, è stato lui a chiamare i soccorsi.La Procura i Rovigo ha aperto un fasciolo per il reato l’omicidio, ma ancora non ci sono indagati. Il marito della 32enne si trovava fuori casa al momento dei fatti e sembrerebbe essere estraneo alla vicenda, secondo i testimoni erano una coppia affiatata e felice. In casa c’era l’anziano vicino che per ore è stato ascoltato dai carabinieri. L’arma del delitto non è stata trovata . Gli inquirenti hanno sequestrato un fucile ritrovato nel casolare, ma secondo fonti non confermate mancherebbe una pistola regolarmente detenuta. C’è poi il racconto di una testimone che stava passando in auto su via fine e che ha visto la 32enne chinata a terra vicino ad un altro casolare intenta a raccogliere qualcosa tra le erbacce, forse delle uova un’attivotà che era solita fare di mattina visto che lasciava le galline libere di girare vicino alla sua casa. Ieri sera intanto i carabinieri hanno effettuato uletriori rilievi attorno alla casa della vittima. (Servizio di Valentina Visentin)


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