03/08/2023 SOLESINO – Ha concluso il suo periodo di discernimento e da qualche mese è tornato in parrocchia don Marino Ruggero. Nel 2020 lasciò la comunità di San Lorenzo di Albignasego travolto da uno scandalo “rosa”. || Era il gennaio del 2020 quando don Marino Ruggero, un fulmine a ciel sereno, lasciava all’improvviso la parrocchia di San Lorenzo di Albignasego. La comunità è piccola, il paese mormora. All’origine delle dimissioni, una vociferata relazione con una sua parrocchiana. Don Marino non tace, si ribella, parla con i giornalisti come aveva già fatto prendendo posizione a favore della legittima difesa, sul problema dei Rom, addirittura partecipando a un provino per il Grande Fratello. Il paese si divide immediatamente: c’era chi don Marino lo difendeva tanto da scendere addirittura in strada a suo favore con una fiaccolata e aprendo una pagina sui social, chi invece gli punta il dito contro. La pandemia ha fatto silenzio su tutto ma ad ottobre 2020 con una nota ufficiale, la diocesi spiegava che per “comportamenti non consoni allo stato clericale, inerenti agli impegni derivanti dall’obbligo del celibato per i preti” don Marino Ruggero avrebbe iniziato un cammino di formazione e un percorso di rivisitazione personale e spirituale. A tre anni di distanza, dopo aver fatto discernimento, don Marino da qualche mese è tornato in parrocchia a Solesino. A settembre assumerà l’incarico di amministratore parrocchiale. Al telefono oggi non risponde, don Marino forse ha aperto una nuova pagina della sua vita. (Servizio di Chiara Gaiani)

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