23/10/2023 PADOVA – Pubblicata in mattinata da Legambiente l’annuale classifica “Ecosistema urbano” giunta alla trentesima edizione. Un bilancio in chiaroscuro per la città di Padova che perde cinque posizioni nei capoluoghi italiani scivolando al 34° posto. || Se il piazzamento è peggiore, alcuni dati inviano i primi segnali positivi. Si piazza al 34° posto tra i capoluoghi di provincia italiani la città di Padova nella classifica sull’ecosistema urbano di Legambiente giunta quest’anno alla trentesima edizione. Senza infamia né lode, quarta tra i sette capoluoghi veneti dietro a Treviso quarta, Belluno decima, Venezia undicesima, ma davanti a Vicenza Verona e Rovigo, Padova fa segnare un dato peggiore nel 2022 rispetto al 2021 sul fronte del pm 10 con 67 giorni di sforamento, dieci in più rispetto all’anno precedente, sul fronte dei consumi idrici, della produzione dei rifiuti, del consumo di suolo, peggiore provincia veneta, ma anche delle auto in circolazione e del numero di incidenti stradali. Note stonate fin qui, a cui si aggiungono dei dati positivi che fanno sperare in un possibile cambio di tendenza: intanto l’aumento certificato delle piste ciclabili con la città che raggiunge i 20 metri ogni cento abitanti e il sensibile aumento dell’uso del trasporto pubblico. In città migliora la percentuale di raccolta differenziata ma anche di verde totale con un numero di alberi ogni cento abitanti che passa da 24 a 32 nel 2022. (Servizio di Chiara Gaiani)

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