29/01/2024 PADOVA – Controlli della polizia, dell’ispettorato del lavoro e dell’ulss in una ditta cinese, trovati lavoratori in nero, alimenti in pessime condizioni igieniche e macchinari pericolosi. Quattro stranieri denunciati || Dalla lavorazione del pesce a quella dei tessuti. I poliziotti della Squadra Mobile e delle Volanti della Questura di Padova hanno controllato un’azienda gestita da cinesi in via Vigonese. Sulla carta risultava essere un lavoratorio tessile, ma negli spazi comunicanti, gli ispettori dello Spisal e del Servizio Veterinario dell’Ulss6 Euganea hanno trovato anche una rivendita al dettaglio di pesce, crostacei e molluschi, tutti privi di condizioni di sicurezza e di igiene. All’interno dei locali controllati gli agenti hanno sorpreso alcuni lavoratori di nazionalità pakistana e cinese, fra cui pure un lavoratore in nero. Al piano superiore invece c’era il dormitorio dove è stato trovato un cittadino cinese senza permesso di soggiorno. Il magazzino all’esterno era anche sorvegliato da una telecamera per intercettare controlli a sorpresa, le postazioni di lavoro del laboratorio tessile erano anche prive delle norme sicurezza. Gli ispettori del Servizio Igiene degli Alimenti e quello del Servizio Veterinaio ha constatato invece gravi infrazioni relative alla conservazione, tracciabilità ed etichettatura degli alimenti, nonché condizioni igienico strutturali pessime. Le celle frigorifere del magazzino sono state bloccate in via cautelare. Quattro cinesi, tra questi il titolare delle due ditte, sono stati denunciati per reati vari tra cui sfruttamento di manodopera. (Servizio di Valentina Visentin)

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