26/07/2023 PADOVA – Aveva chiesto protezione internazionale il 30enne nigeriano arrestato dalla polizia di Padova. || Si è presentato in questura per presentare ricorso contro il rigetto alla sua richiesta di protezione internazionale ma è finito in cella sulla base di un mandato di arresto internazionale per traffico di esseri umani. E’ una vicenda che risale al 2016 quella che coinvolge un nigeriano di 30 anni che all’epoca aveva convinto una giovane connazionale a salire su un barcone diretta in Italia con l’illusione di fare la sarta. Una volta in Italia, la donna era arrivata con lui a Padova dove l’aveva costretta a prostitursi per ripagare con 20.000 euro il viaggio della speranza. Da Padova la donna era stata costretta a seguirla anche in Belgio dove aveva continuato a vendere il suo corpo fino alla liberazione seguita a un blitz della polizia. Nel frattempo il nigeriano, tornato a Padova, aveva chiesto i soldi alla famiglia della povera donna. Tutto questo fino al passo falso che lo ha portato in carcere a Padova a disposizione della Corte d’Appello di Venezia. (Servizio di Chiara Gaiani)

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